Ho provato tanti stabilizzatori, ma questo vince su tutti. È il meglio in assoluto su tutti i campi.Affidabile, robusto, molto facile e comodo da usare.Innanzitutto partiamo dalla qualità dei materiali: al tatto è solido e si regge benissimo. Un altro pianeta rispetto ai gimbal della concorrenza, che sembra di tenere un ramoscello d'albero in mano. Questo non scivola ed è ben saldo.Oltretutto il joystick garantisce un movimento molto morbido e uniforme, oltre ad essere più facile da regolare rispetto ad altri.Comodissimi poi i tasti per bloccare le varie aste, in modo da evitare che "svolazzino" in giro, rischiando di rovinarsi e rompersi quando lo stabilizzatore è spento.In secondo luogo, la capacità di regolazione della macchina fotografica è eccellente. L'unica scocciatura è che bisogna fissarla alla piattaforma con una vite, aiutandosi magari con una moneta da cinque centesimi. La piattaforma su cui si monta la macchina fotografica, oltre ad essere millimetrata, è anche assicurata da un piccolo tasto di sicurezza, che bisognerà premere prima dello sgancio. In questo modo, anche qualora sia fissata male, non cadrà a terra.Da segnalare anche le due porte d'espansione che si trovano ai lati dell'impugnatura: si può virtualmente montare qualsiasi accessorio compatibile, dal reggischermo al motore esterno di focus, passando per il pannello led a uno schermo. Nel mio caso lo uso per montarci il ricevitore wireless per il microfono, in modo da non montarlo sulla slitta della macchina fotografica, che è una soluzione pessima, in quanto si sbilancia facilmente.Capitolo a parte è l'applicazione di Dji, per smartphone android e iOS: perfetta, comodissima, facilissima da usare. Dopo aver montato la macchina fotografica, conviene sempre fare l'equilibratura automatica del gimbal, in modo tale da farlo regolare in modo rapido sull'impostazione migliore per evitare tremori e sfarfallii durante la ripresa. Sono poi presenti anche numerose azioni preimpostate, come ad esempio il timelapse, che è sempre un'opzione fantastica, ad altri virtuosismi, come il 360°. Tutti molto graditi, anche se magari non è proprio il tipo di ripresa che viene fatto tutti i giorni.La capacità di carico di 2kg è reale, anche se bisogna usare una macchina fotografica ben equilibrata. Nel caso di fujifilm xt3 con 16-55, ad esempio, non ci sarà motore che regge il peso super-sbilanciato dell'obiettivo, per quanto sia abbondantemente sotto il limite di carico. Ad ogni modo, anche quando sono sotto stress, i motori si comportano in modo molto "elegante", cercando di evitare tremori o cadute improvvise della ripresa.La compatibilità è ben illustrata sul sito della Dji. Nel caso di Fujifilm, come al solito, ci sono delle limitazioni, che vanno superate con il cavo apposito (da acquistare a parte), adatto solo per le macchine fotografiche della casa nipponica. Pare, però, che il disagio durerà poco. A Dicembre 2019 dovrebbe arrivare anche l'aggiornamento firmware per Fujifilm, in modo tale da utilizzare il gimbal nel pieno delle sue funzionalità. In quel momento sarà perfetto!Ho provato numerosissimi gimbal per realizzare i miei video. Da quando ho trovato questo Ronin SC, però, ho trovato il compromesso perfetto fra costo convenienente e funzionalità. È il meglio in assoluto in questa fascia di prezzo per mirrorless e reflex di peso medio.